Estate rovente, ci saranno blackout in ogni città: come prepararsi e correre i minimi rischi

Come prepararsi ed evitare i danni in casa in vista dei sempre più numerosi blackout, piccoli e non, che ci saranno durante l’estate.

L’estate italiana si conferma come una stagione di temperature eccezionalmente elevate, con ondate di caldo che mettono a dura prova le infrastrutture elettriche nazionali.

Blackout elettrico
Blackout elettrici in estate: perché ce ne saranno sempre di più – Ispacnr.it

I recenti blackout in città come Firenze e Bergamo sottolineano la necessità di adottare strategie di prevenzione e preparazione per affrontare senza rischi le interruzioni di corrente, sempre più frequenti in questo contesto climatico.

La pressione crescente sulla rete elettrica nazionale

Le alte temperature estive accentuano il consumo di energia, soprattutto a causa dell’uso intensivo di climatizzatori e apparecchi di raffreddamento. A Firenze, ad esempio, è stata registrata una “richiesta abnorme di energia” che ha causato il surriscaldamento dei cavi elettrici, un fenomeno confermato anche a Bergamo. Questo doppio effetto – aumento della domanda e stress fisico sui componenti della rete – spiega perché i blackout siano diventati una realtà diffusa. Le alte temperature provocano la dilatazione dei cavi e il surriscaldamento delle cabine elettriche, aumentando il rischio di guasti e interruzioni.

Le autorità nazionali e regionali insistono sull’importanza di una pianificazione a lungo termine e di una cultura della prevenzione per mitigare questi rischi, ma nel frattempo è indispensabile che ogni cittadino sappia come comportarsi in caso di blackout. Il caldo intenso non si limita a mettere a dura prova le infrastrutture: le sue conseguenze si riverberano direttamente sulla vita quotidiana e sul lavoro. Diverse Regioni – tra cui Piemonte, Veneto e Basilicata – hanno adottato ordinanze per sospendere le attività lavorative più faticose all’aperto durante le ore più calde, rispondendo a sollecitazioni di sindacati come la Fim Cisl Fvg che denunciano condizioni di lavoro insostenibili nelle fabbriche.

Sul fronte sanitario, l’aumento delle temperature ha determinato un incremento degli accessi ai pronto soccorso, soprattutto da parte di anziani e persone con patologie croniche. La Società Italiana di Medicina di Emergenza-Urgenza (Simeu) segnala inoltre un fenomeno noto come “ricoveri sociali”: persone vulnerabili che trovano rifugio nelle strutture ospedaliere per sfuggire al caldo eccessivo. Ciò evidenzia l’importanza di prendersi cura di familiari e vicini più fragili durante le ondate di calore.

Contatore luce
Cosa fare se c’è un blackout elettrico – Ispacnr.it

L’esperienza degli ultimi anni ha dimostrato che la preparazione individuale è fondamentale per ridurre i disagi causati dalle interruzioni di corrente. L’Agenzia per la Protezione Civile dell’Alto Adige, attraverso il proprio direttore Klaus Unterweger, raccomanda innanzitutto di mantenere la calma in caso di blackout, un atteggiamento che può fare la differenza. Di seguito alcuni suggerimenti pratici per costruire un kit di emergenza efficace:

  • Illuminazione: preferire torce a LED o a manovella con batterie di scorta, più sicure rispetto alle candele, che comportano rischi di incendio.
  • Informazione: disporre di una radio a batterie per ricevere aggiornamenti in tempo reale.
  • Comunicazione: avere powerbank carichi per mantenere operativo lo smartphone.
  • Scorte essenziali: acqua potabile e cibi a lunga conservazione per almeno 2-3 giorni.
  • Denaro liquido: una piccola somma in contanti, poiché carte e pagamenti elettronici potrebbero non funzionare.
  • Salute: un kit di primo soccorso completo e aggiornato.

Durante l’interruzione di corrente è consigliato:

  • Scollegare gli elettrodomestici non essenziali per proteggere gli apparati da eventuali sovratensioni al ritorno della corrente, lasciando accesa una luce per individuare il ripristino.
  • Evitare di aprire frigoriferi e congelatori per conservare il cibo più a lungo possibile.
  • Non utilizzare l’ascensore, privilegiando le scale per spostamenti in sicurezza.
  • Prestare attenzione alla guida, perché semafori e illuminazione stradale potrebbero essere spenti.

Affrontare un’estate con temperature così estreme richiede uno sforzo condiviso, ma la capacità di essere preparati parte dalla responsabilità individuale e familiare. Avere gli strumenti e le conoscenze per gestire i blackout significa non solo tutelare se stessi, ma anche contribuire a una comunità più sicura e resiliente.

Change privacy settings
×