La Carta Acquisti costituisce un importante strumento di inclusione sociale e di aiuto concreto per molti cittadini
A supporto degli utenti, è attivo un servizio di assistenza telefonica e online tramite i numeri verdi INPS 803 164 e 800 666 888, oltre ai siti ufficiali di INPS, Ministero dell’Economia e Ministero del Lavoro, dove è possibile reperire tutte le informazioni aggiornate, le normative di riferimento e i moduli.

Per ottenere la Carta Acquisti è necessario presentare agli uffici postali la documentazione completa, che comprende:
- Il modulo di richiesta debitamente compilato;
- Un documento di identità valido;
- L’attestazione ISEE in corso di validità o la certificazione provvisoria rilasciata da un CAF;
- Nel caso di delega, il documento di identità del delegato.
Dopo la verifica dei requisiti, il richiedente riceverà una comunicazione per il ritiro della Carta Acquisti presso un ufficio postale abilitato. La carta verrà consegnata già caricata con l’importo relativo al bimestre in corso.
Cos’è la Carta Acquisti e a chi si rivolge
L’INPS ha ufficialmente rilanciato la Carta Acquisti, una misura di sostegno economico rivolta agli anziani residenti in Campania e in altre regioni italiane, che permette di ottenere un contributo mensile importante per affrontare le spese quotidiane. Questa iniziativa assume un ruolo di primo piano soprattutto per le persone con più di 65 anni che dispongono di un reddito limitato e si trovano a dover gestire un aumento generale del costo della vita.

La Carta Acquisti è una carta prepagata gestita da Poste Italiane e ricaricata direttamente dallo Stato ogni due mesi con un importo di 80 euro, equivalenti a 40 euro al mese. Questo contributo può sembrare modesto, ma rappresenta un supporto concreto per chi deve affrontare spese essenziali come la spesa alimentare, l’acquisto di farmaci o il pagamento delle bollette di luce e gas.
Possono accedere a questa misura tutti i cittadini italiani o residenti in Italia che abbiano un’età compresa tra i 65 e i 74 anni, con un reddito annuo non superiore a 10.822,90 euro (circa 830 euro mensili) e che siano in possesso di un ISEE aggiornato e inferiore a 8.117,17 euro. La carta è destinata anche ai genitori di bambini sotto i 3 anni, ma in questo caso il titolare è il genitore stesso.
La domanda per la Carta Acquisti può essere presentata presso gli uffici postali o tramite l’assistenza di un CAF (Centro di Assistenza Fiscale), utilizzando il modulo disponibile online sia sul sito dell’INPS che su quello del Ministero dell’Economia e delle Finanze.
La Carta Acquisti funziona come una normale carta di pagamento elettronica, utilizzabile nei negozi alimentari e farmacie convenzionati con il circuito Mastercard. Inoltre, può essere utilizzata presso gli uffici postali per il pagamento delle bollette della luce e del gas, consentendo così un accesso facilitato a tariffe agevolate.
Importante sottolineare che la carta non permette il prelievo di contanti né la ricarica autonoma: il credito viene caricato esclusivamente dallo Stato, e il titolare può monitorare il saldo e le transazioni attraverso gli ATM Postamat o tramite servizi di comunicazione SMS attivabili gratuitamente.
L’uso corretto della Carta Acquisti prevede inoltre alcune regole fondamentali: è strettamente personale, deve essere firmata dal titolare, e il PIN associato è segreto. In caso di furto o smarrimento, è previsto un blocco immediato con la possibilità di richiedere una nuova carta mantenendo il credito residuo.