Informazioni su location, prezzi e piatti iconici del celebre ristorante di chef Antonino Cannavacciuolo: quando costa mangiare lì?
La rinomata trasmissione televisiva Masterchef offre una novità straordinaria: per la prima volta, il celebre chef Antonino Cannavacciuolo trasformerà il suo ristorante Villa Crespi in un palcoscenico per le sfide culinarie del programma. Situato sulle incantevoli sponde del Lago d’Orta, in Piemonte, Villa Crespi rappresenta non solo un luogo di eccellenza gastronomica, ma anche un simbolo della fusione tra le tradizioni culinarie campane e piemontesi. Questo ristorante, che ha recentemente conquistato la terza stella Michelin, si colloca tra i 139 ristoranti di eccellenza a livello mondiale, attirando visitatori da ogni angolo del pianeta.

Dove si trova Villa Crespi e quanto costa una cena
Villa Crespi si trova a pochi chilometri da Novara, immersa in un contesto naturale di rara bellezza. La posizione privilegiata, affacciata sul Lago d’Orta, rende il ristorante un luogo ideale non solo per una cena di alta cucina, ma anche per una fuga romantica o una celebrazione speciale. La struttura è un’antica villa ottocentesca, caratterizzata da un’architettura moresca e da un’atmosfera che trasmette un senso di eleganza e tranquillità, perfetta per gustare piatti di alta gastronomia in un contesto incantevole.
Per quanto riguarda i costi, Villa Crespi offre un’esperienza culinaria di alto livello con prezzi che variano dai 280 ai 300 euro a persona. Gli ospiti possono scegliere tra un menù à la carte e due menù degustazione, ciascuno progettato per offrire un’immersione completa nella creatività e nell’innovazione di Cannavacciuolo. Il menù degustazione “Itinerario”, composto da otto portate, ha un costo di 280 euro, mentre il menù “Mettici l’anima”, che prevede dieci portate servite per l’intero tavolo, è disponibile a 300 euro. La possibilità di abbinare i piatti a una selezione di vini pregiati, curata dal sommelier, arricchisce ulteriormente l’esperienza, rendendo ogni pasto un vero e proprio viaggio sensoriale.

La proposta gastronomica di Villa Crespi è un viaggio tra sapori e tradizioni, dove ogni piatto racconta una storia. Uno dei piatti più iconici è il “Tonno vitellato”, una reinterpretazione del classico che combina un carpaccio di magatello con polvere di katsuobushi e capperi. Questo piatto è arricchito da una maionese tonnata e una leggera senape, il tutto completato da chips di lattuga di mare e tapioca. La cura dei dettagli e la ricerca di ingredienti di alta qualità rendono questo piatto un’esperienza unica per il palato.
Un altro piatto che ha riscosso grande successo è la “Pizzaiola di mare”, che celebra la tradizione culinaria delle due Sicilie. Qui, la carne si unisce ai sapori freschi dei crostacei siciliani, creando un connubio perfetto di sapori che riflette l’arte gastronomica di Cannavacciuolo. Questo piatto è stato presentato anche durante un esclusivo cocktail dinner in Franciacorta, in occasione della rivelazione delle nuove stelle Michelin, dimostrando l’abilità dello chef nel raccontare attraverso il cibo le proprie radici e influenze.
La “Linguina di Gragnano” è un altro esempio di eccellenza gastronomica. Questo piatto, che unisce calamaretti e salsa al pane di segale, rappresenta un perfetto esempio di come ingredienti semplici possano trasformarsi in un capolavoro culinario. Il pane, un alimento fondamentale nella tradizione culinaria italiana, viene reinterpretato in chiave moderna, dimostrando la versatilità e la creatività dell’approccio di Cannavacciuolo.