In casa ci sono ben 7 oggetti che rappresentano un pericolo perchè possono essere la causa di varie malattie.
Negli ultimi anni, la consapevolezza riguardo all’igiene domestica è aumentata notevolmente, specialmente in seguito alla pandemia di COVID-19. La necessità di prevenire la diffusione di batteri e virus ha spinto molte persone a esaminare più attentamente gli oggetti che maneggiamo quotidianamente e il loro potenziale di contaminazione. Uno studio ha identificato oltre 340 batteri diversi su 30 oggetti comuni in casa, rivelando che alcuni di questi possono rappresentare una seria minaccia per la salute. Scoprimano 7, di uso comune, che possono essere davvero pericolosi.

Gli oggetti più contaminati in casa
Uno dei principali responsabili della contaminazione domestica è il portaspazzolino. Questo oggetto, spesso trascurato nella routine di pulizia, può accumulare umidità e diventare un ricettacolo ideale per funghi e batteri. Per mantenere un buon livello di igiene, è consigliabile lavarlo regolarmente, almeno due volte alla settimana, con acqua calda e sapone disinfettante, o addirittura metterlo in lavastoviglie.
Un altro oggetto che richiede particolare attenzione è il tappetino del bagno. Questo viene frequentemente utilizzato dopo la doccia quando i piedi sono bagnati, creando un ambiente favorevole alla proliferazione di batteri e muffe. Si consiglia di appendere il tappetino per farlo asciugare bene e di utilizzarlo con bicarbonato di sodio per disinfettarlo.
Il frigorifero, pur essendo un elemento essenziale in cucina, può diventare un pericolo per la salute se non viene pulito adeguatamente. In particolare, la guarnizione del frigorifero è una zona che accumula facilmente sporco e batteri. È consigliabile pulirla settimanalmente con una soluzione di aceto e acqua e utilizzare uno spazzolino per raggiungere gli angoli più difficili.

Non bisogna dimenticare lo zerbino, che è spesso soggetto a sporcizia e batteri provenienti dall’esterno. Si stima che un tappeto possa contenere fino a otto volte il proprio peso in sporco. È fondamentale pulirlo regolarmente, sbattendolo all’esterno e passando l’aspirapolvere, oltre a utilizzare bicarbonato per disinfettarlo.
Tra gli oggetti più contaminati ci sono anche gli smartphone. Questi dispositivi, utilizzati quotidianamente da milioni di persone, possono ospitare una grande quantità di batteri, inclusi stafilococchi e Salmonella. È consigliabile pulire regolarmente il proprio smartphone con salviette disinfettanti contenenti almeno il 70% di alcol. Inoltre, è preferibile evitare di utilizzare il telefono mentre si mangia, per ridurre il rischio di contaminazione.
Le spugne da cucina rappresentano un altro oggetto ad alto rischio. Uno studio ha rivelato che oltre il 10% delle spugne analizzate conteneva tracce di Salmonella, con una concentrazione superiore a quella riscontrata nei bagni. Pertanto, è consigliabile sostituire le spugne frequentemente e, se possibile, riscaldarle nel microonde per uccidere i germi.
Altri oggetti rischiosi
Anche le chiavi possono diventare un veicolo di batteri, poiché spesso vengono poggiate su superfici sporche e possono entrare in contatto con le mucose del corpo. È consigliabile pulirle regolarmente con una soluzione disinfettante e prestare attenzione a dove vengono riposte.
Infine, il telecomando è un altro oggetto spesso dimenticato nella routine di pulizia. Utilizzato frequentemente da tutti i membri della famiglia, accumula facilmente batteri. È fondamentale pulirlo con un panno imbevuto di alcol, facendo attenzione a non danneggiare i circuiti interni.
Un ambiente particolarmente favorevole alla proliferazione di batteri è la lavatrice, spesso umida e calda. Gli indumenti sporchi che vi vengono inseriti possono portare una quantità significativa di contaminanti. È consigliabile eseguire un ciclo a vuoto con un disinfettante ogni tanto per garantire una pulizia profonda.
Infine, le borse che utilizziamo per portare con noi oggetti e spesa sono spesso trascurate. Poiché vengono poggiate su superfici sporche e contengono una varietà di articoli, è importante pulirle regolarmente con salviettine antibatteriche sia all’interno che all’esterno.