Investire in buoni fruttiferi postali rappresenta un’opzione interessante per far fruttare i propri risparmi.
Con l’approssimarsi di aprile, è utile esaminare le migliori opportunità di investimento a breve, medio e lungo termine disponibili attualmente.

La scelta del prodotto giusto dipende non solo dai rendimenti attesi, ma anche dall’orizzonte temporale che si intende adottare. In questo articolo, scopriremo i 3 migliori buoni fruttiferi postali adatti a diverse esigenze di investimento.
Come investire i risparmi
Per coloro che desiderano investire a breve termine, il prodotto più vantaggioso attualmente non è un buono fruttifero postale, bensì il Deposito Supersmart Premium. Questo strumento è riservato ai titolari di un libretto Smart e richiede l’accumulo di nuova liquidità. Si tratta di un’opzione che consente di beneficiare di un tasso di interesse annuo lordo del 2,25%, al netto della tassazione, fissata al 26% sugli interessi maturati.
Il Deposito Supersmart Premium ha una durata di 366 giorni e richiede un investimento minimo di 500 euro, con incrementi di 50 euro. È importante notare che la liquidità deve essere nuova e deve affluire tramite accredito di stipendio, pensione, bonifici o versamenti di assegni, rendendolo particolarmente adatto a chi ha disponibilità immediata di fondi. Questa offerta scadrà il 4 aprile 2025, quindi è consigliabile prendere una decisione prima di questa data. In futuro, la Cassa Depositi e Prestiti (CDP) potrebbe riproporre un prodotto simile, ma le condizioni potrebbero variare in base al contesto economico.

Passando all’orizzonte temporale di medio termine, che consideriamo di circa 4 anni, il Buono Rinnova Prima si distingue per il suo rendimento competitivo. Attualmente, offre un rendimento annuo lordo del 2,50%, con un’aliquota fiscale ridotta al 12,50%, il che porta a un rendimento netto a scadenza di circa 2,20%.
Questo buono è particolarmente interessante per chi possiede già un buono dematerializzato prossimo alla scadenza, poiché è possibile prenotarlo solo nei 30 giorni antecedenti alla scadenza del titolo esistente. La prenotazione deve essere effettuata presso l’ufficio postale, non online, il che implica un certo grado di impegno da parte dell’investitore. I coefficienti di rendimento per il calcolo del montante finale sono 1,10381289 per il lordo e 1,09083628 per il netto, rendendo questo strumento una scelta solida per chi cerca un investimento a medio termine.
Infine, per gli investitori a lungo termine, il Buono Dedicato ai Minori emerge come una delle migliori opzioni. Questo prodotto è esclusivamente intestato a minori di età, senza possibilità di cointestazione. Gli interessi maturano fino al compimento del 18° anno e possono raggiungere un rendimento annuo lordo fino al 5%. Questo rende il buono particolarmente adatto per i genitori che desiderano accumulare risparmi per i propri figli, garantendo un ritorno significativo nel lungo periodo.
Per gli investitori adulti, un’altra opzione valida è il Buono Ordinario, che offre un rendimento annuo lordo del 3,00% per un periodo massimo di 20 anni. Anche in questo caso, gli interessi vengono riconosciuti già a partire dal primo anno, consentendo anche un eventuale riscatto anticipato del titolo. I coefficienti per il calcolo del montante lordo e netto dopo 20 anni sono, rispettivamente, 1,80589553 e 1,70515859, il che implica un ritorno cumulato lordo di oltre l’80%.
La scelta del buono fruttifero postale più adatto dipende da diversi fattori, tra cui l’orizzonte temporale, il profilo di rischio dell’investitore e le esigenze di liquidità. Gli strumenti di risparmio postale offrono un modo sicuro per proteggere il capitale e generare rendimenti, sebbene sia fondamentale rimanere aggiornati sulle novità e le eventuali variazioni delle condizioni di mercato.
In un contesto economico in continua evoluzione, i risparmiatori devono essere pronti a rivedere le loro strategie di investimento e a considerare le diverse opzioni disponibili per ottimizzare il proprio portafoglio.