Gli gnocchi di zucchine rappresentano una variante gustosa dei tradizionali gnocchi di patate, perfetta per una preparazione sfiziosa.
Questo piatto unisce la delicatezza delle zucchine a una consistenza morbida e avvolgente, ideale per accompagnare diversi tipi di condimento, dal classico sugo di pomodoro a varianti più raffinate come il burro e salvia o un prezioso condimento al tartufo nero.

La preparazione degli gnocchi di zucchine prevede un impasto semplice a base di patate e zucchine grattugiate, amalgamate con farina, uova e formaggio grattugiato. La scelta delle patate è fondamentale: si prediligono quelle rosse o di montagna, povere di acqua e ricche di amido, per evitare che l’impasto risulti troppo molle o appiccicoso. Le zucchine, invece, devono essere ben strizzate dopo la grattugia per eliminare l’eccesso di liquido e ottenere una consistenza perfetta.
Per realizzare l’impasto, si lessano le patate, si schiacciano ancora calde e si uniscono alle zucchine insaporite con sale e noce moscata. Si aggiunge l’uovo e il formaggio grattugiato, quindi si incorpora la farina poco per volta, fino a ottenere un composto morbido ma lavorabile. L’impasto viene poi steso, tagliato a strisce e ridotto in piccoli gnocchi che vengono lessati in acqua bollente salata e scolati appena affiorano in superficie.
Questi gnocchi sono estremamente versatili: si sposano bene con un semplice sugo di pomodoro, ma anche con condimenti più ricchi come burro fuso, salvia e formaggio grattugiato. Per una versione gourmet e di grande effetto, si consiglia di servirli con un condimento a base di olio extravergine di oliva e tartufo nero fresco, che esalta il sapore delicato delle zucchine con un aroma intenso e raffinato.
Variante vegana e senza patate: gli gnocchi di zucchine light
Una versione più leggera e adatta a vegani e intolleranti prevede la preparazione degli gnocchi di zucchine senza patate e senza uova. In questa variante, si utilizzano solamente zucchine cotte e ben asciugate, frullate insieme a una quantità ridotta di farina — spesso farro — per legare l’impasto. L’aggiunta di aromi come timo fresco, pepe, e una spolverata di curcuma opzionale, dona carattere al piatto senza appesantirlo.
Gli gnocchi vengono formati con due cucchiaini bagnati e cotti in acqua bollente, quindi saltati in padella con olio extravergine di oliva aromatizzato al tartufo nero, per un risultato delicato ma estremamente gustoso. Questa preparazione è ideale per chi vuole mantenersi leggero senza rinunciare al piacere di un primo piatto sfizioso e raffinato.

Le zucchine (Cucurbita pepo), appartenenti alla famiglia delle Cucurbitaceae, sono un ingrediente versatile e salutare, ricco di acqua e vitamine A e C, con un basso apporto calorico. Per la preparazione degli gnocchi si consiglia l’uso di zucchine fresche, preferibilmente di dimensioni medie, in modo da garantire una cottura uniforme e una consistenza ideale.
Nelle cucine italiane tradizionali, si predilige l’utilizzo delle zucchine romane — varietà locale dal sapore più deciso e dalla consistenza più asciutta — particolarmente adatte per la cottura in padella. Le zucchine possono essere saltate rapidamente con aglio, olio extravergine di oliva e un tocco di aceto balsamico, per esaltarne il sapore e creare contorni o condimenti leggeri per pasta e gnocchi.
Inoltre, è possibile utilizzare anche i fiori di zucca freschi, fritti o saltati in padella, per arricchire ulteriormente il piatto con una nota delicata e colorata.
Gli gnocchi di patate rappresentano la versione più tradizionale e diffusa nella cucina italiana, soprattutto nelle regioni del centro come il Lazio. La loro preparazione richiede una maggiore attenzione nella scelta delle patate, che devono essere lessate con la buccia per mantenere la giusta consistenza, schiacciate ancora calde e impastate velocemente con farina, uova e sale.