Pensioni, questi italiani stanno per ricevere una doccia gelata: ecco cosa sta succedendo, i dettagli e le curiosità
È arrivata una notizia che sta creando preoccupazione tra una parte dei pensionati italiani: l’INPS non erogherà la quattordicesima mensilità a tutti i beneficiari che si aspettavano questo supporto economico aggiuntivo. La mancata corresponsione riguarda specifiche categorie di pensionati, lasciando molti senza il consueto aiuto a metà anno.

La quattordicesima rappresenta un importo extra erogato dall’INPS solitamente nel mese di giugno o luglio, destinato a integrare le pensioni più basse. Tuttavia, per il 2025, ci sono state delle restrizioni nella platea dei beneficiari. La principale novità riguarda il fatto che l’INPS non pagherà la quattordicesima a coloro che percepiscono pensioni superiori a determinate soglie di reddito. In particolare, la misura si rivolge a pensionati con un reddito annuo inferiore a un certo limite, stabilito per garantire un sostegno mirato alle fasce più deboli.
Questa decisione ha suscitato diverse reazioni, perché esclude persone che, pur avendo pensioni non elevate, superano di poco i parametri reddituali previsti, perdendo così il diritto a questa integrazione. Inoltre, chi percepisce pensioni derivanti da gestioni diverse da quella principale INPS potrebbe non beneficiare della quattordicesima, a seconda delle specifiche regole applicate.
Cause e implicazioni della mancata erogazione
La ragione principale della mancata corresponsione riguarda la necessità di contenere la spesa pubblica e di concentrare l’aiuto sulle categorie più bisognose, in un contesto di crescente pressione sulle finanze dell’ente previdenziale. L’INPS, infatti, ha dovuto gestire un elevato numero di richieste e un aumento generale delle pensioni da liquidare, considerando anche l’inflazione che incide sul potere d’acquisto.

La quattordicesima, nata per sostenere economicamente chi ha pensioni basse, rischia così di perdere parte della sua efficacia, proprio in un periodo in cui l’aumento dei prezzi colpisce duramente i pensionati. Per molti, infatti, questa integrazione rappresenta un aiuto fondamentale per far fronte alle spese extra legate a bollette, alimentari e altre necessità quotidiane.
Per chi non riceverà la quattordicesima, è importante verificare attentamente i requisiti di accesso e, se possibile, rivolgersi agli sportelli INPS o ai patronati per ottenere chiarimenti e assistenza. Inoltre, esistono altre forme di sostegno economico cui alcuni pensionati potrebbero avere diritto, come gli assegni sociali o ulteriori aiuti regionali e comunali.
In ogni caso, la situazione del 2025 mette in evidenza la crescente complessità dell’ambito pensionistico e la necessità di un aggiornamento costante delle norme, per garantire che gli aiuti vadano effettivamente a chi ne ha più bisogno, evitando disparità e disagi tra gli anziani.