Pomodori pelati artigianali: gli 8 più buoni per Gambero Rosso

Dopo aver esaminato i migliori pomodori pelati reperibili nei supermercati, il Gambero Rosso si concentra ora sulla qualità.

Il Gambero Rosso ha condotto una degustazione alla cieca su 21 prodotti selezionati da piccole e medie aziende, attentamente scelte per la loro dedizione alla qualità e al rispetto delle metodologie tradizionali. Un panel di esperti ha analizzato ogni campione sia allo stato crudo sia dopo una breve cottura, valutando aspetti fondamentali quali aspetto, profumo, gusto, profilo aromatico e consistenza.

Il Gambero Rosso ha condotto una degustazione alla cieca su 21 prodotti selezionati da piccole e medie aziende,
Valutazione e criteri per la selezione dei pomodori pelati artigianali (www.ispacnr.it)

Sono stati inclusi nella classifica solo i prodotti che si sono distinti per fragranza, equilibrio tra dolcezza e acidità, intensità e persistenza gustativa, oltre a presentare una texture soda ma fondente e una pulizia gustativa impeccabile. Le regioni di riferimento emergono soprattutto dalla Campania e dalla Puglia, territori noti per la ricchezza delle loro eccellenze agricole. In particolare, il celebre pomodoro San Marzano dell’Agro Sarnese-Nocerino DOP conferma il proprio ruolo da protagonista, con due aziende sul podio.

I migliori pomodori pelati artigianali secondo il Gambero Rosso

  1. I Contadini (Salento) – L’azienda produce pomodori pelati a mano, coltivati in campo aperto su 52 ettari. La lavorazione artigianale prevede la rimozione manuale della buccia e l’invasettamento in acqua di vegetazione con sale integrale e limone. Il risultato è un prodotto fresco, dolce e aromatico, dalla consistenza soda ma scioglievole, ideale anche da gustare crudo, ad esempio su bruschette.
  2. Agrigenus (Acerra, NA) – Specializzata nella trasformazione del pomodoro San Marzano coltivato nell’Agro Acerrano-Nolano, Agrigenus mantiene fede alla tradizione con un pelato dalla struttura solida, pulizia gustativa e profilo aromatico intenso, perfettamente bilanciato tra acidità e dolcezza.
  3. Solania (San Valentino Torio, SA) – Attiva dal 1993, Solania segue l’intera filiera del pomodoro San Marzano DOP. Il pelato si presenta con un colore rosso intenso e una consistenza soda, accompagnati da un profumo naturale e un gusto dolce/acidulo equilibrato con sapidità.
  4. Pomilia (Nocera Superiore, SA) – Apprezzati da chef e pizzaioli, i pelati Pomilia provengono da pomodori pugliesi lavorati subito dopo la raccolta. Il prodotto spicca per la forma allungata, la consistenza soda e il colore rosso fiammante, con un profumo tipico e una lunga persistenza aromatica.
  5. Casa Marrazzo (Pagani, SA) – Con quasi un secolo di esperienza, Casa Marrazzo propone un San Marzano DOP lavorato a mano e confezionato con succo e basilico fresco in eleganti vasi di vetro. Il pomodoro, di un rosso vivace, offre un bilanciamento armonioso tra note dolci e aspre, ideale per ragù e cotture prolungate.
  6. Gentile (Gragnano, NA) – Marchio storico campano, Gentile presenta un San Marzano DOP carnoso e dal colore deciso, confezionato senza acqua di vegetazione. Il sapore è equilibrato tra dolcezza e acidità, con un profilo aromatico vegetale e pulito che assicura freschezza e naturalità.
  7. Agricola Paglione (Lucera, FG) – Azienda biologica dal 1994, produce pelati con pomodori coltivati tra il Tavoliere e l’Appennino Dauno. Il pelato, pelato a mano e conservato con acqua, sale e foglia di basilico, si distingue per un’acidità marcata e un leggero amaro, perfetto per cotture lunghe e saporite.
  8. Masseria Dauna (Lucera, FG) – Un’eccellenza artigianale pugliese, con uno staff al femminile, che trasforma pomodori piccoli dal colore rosso aranciato entro 12 ore dalla raccolta. Il prodotto, privo di sale e acqua aggiunta, è pelato e confezionato a mano in vasetti di vetro, con un profumo fresco e vivace. La sua dolcezza e aroma si attenuano leggermente in cottura, rendendolo ideale per lunghe preparazioni.
Tra i prodotti presenti nella classifica, il pomodoro San Marzano DOP occupa un posto di rilievo per la sua storia e particolarità.
Focus sul pomodoro San Marzano dell’Agro Sarnese-Nocerino DOP (www.ispacnr.it)

Tra i prodotti presenti nella classifica, il pomodoro San Marzano DOP occupa un posto di rilievo per la sua storia e particolarità. Questa varietà, originaria della Campania, è coltivata esclusivamente nelle zone dell’Agro Sarnese-Nocerino, una pianura di origine vulcanica caratterizzata da terreni profondi e ricchi di sostanza organica, con un clima mite influenzato dal mare.

Il disciplinare di produzione DOP prevede che la raccolta avvenga esclusivamente a mano in più riprese, garantendo la massima qualità del frutto. Il pomodoro San Marzano è noto per la sua polpa compatta, carnosa e poco acquosa, con pochi semi, caratteristiche che lo rendono perfetto per la produzione di pelati e conserve di alta qualità, capaci di mantenere un sapore vivace anche dopo cotture veloci.

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