È il posto più bello e misterioso di Bologna ma attenzione alla leggenda: mai visitarlo con i fidanzati

Uno dei luoghi più suggestivi e belli di Bologna nasconde una leggenda che mette in guardia gli innamorati. Attenzione a salirci.

C’è un posto, a Bologna, che incanta per la sua bellezza e per la vista mozzafiato, che abbraccia la città con un silenzio quasi irreale. È uno di quei luoghi dove si va per cercare pace, per respirare a fondo, per allontanarsi dal rumore.

Bologna superstizione fidanzati
Bologna una città stupenda ma attenzione ad andare in questo luogo (ispacnr.it)

Eppure, proprio lì, tra i portici e i colli, si cela una leggenda che ha fatto storcere il naso a più di una coppia. Una voce che si tramanda sottovoce, come tutte le superstizioni che resistono al tempo: chi si ama dovrebbe starne alla larga.

Bologna: dove non andare da fidanzati

Nonostante il panorama che si apre all’orizzonte sia perfetto per una passeggiata romantica o per una foto mano nella mano, il consiglio — o meglio, l’avvertimento — è sempre lo stesso: se siete fidanzati, non salite insieme. C’è chi ci ride sopra, chi non ci crede nemmeno un po’ e chi, invece, cambia strada. Perché quando la leggenda si lega a un posto così iconico, non si può ignorarla del tutto.

Stiamo parlando del Santuario di San Luca, simbolo indiscusso di Bologna e punto di riferimento per i suoi abitanti. Un luogo di fede e di tradizione, ma anche un punto d’osservazione unico, raggiungibile attraverso il portico più lungo del mondo, che con i suoi 666 archi accompagna pellegrini e visitatori dalla città fino alla cima del colle della Guardia.

Santuario San Luca
Santuario di San Luca a Bologna, proibito per i fidanzati (ispacnr.it)

Tutto molto bello, se non fosse per quella maledizione che aleggia tra le sue arcate. Secondo la leggenda, le coppie di fidanzati che visitano San Luca insieme sono destinate a lasciarsi. Non subito, non per forza in modo burrascoso, ma prima o poi. Una convinzione talmente radicata che ancora oggi molti giovani bolognesi preferiscono evitare la “prova” e rimandare la visita a tempi più sicuri, magari dopo il matrimonio, giusto per stare tranquilli.

Senza ombra di dubbio, è difficile dire se si tratti solo di una coincidenza, di un vecchio mito urbano o di un meccanismo psicologico che si autoalimenta. Fatto sta che il fascino di San Luca resta intatto, anche con questa ombra leggendaria. Quando si tratta di superstizione ci si divide sempre, inevitabilmente, ma San Luca sembra essere qualcosa che va oltre la superstizione.

Anzi, forse proprio per questo. Perché ogni città ha bisogno di un mistero, e Bologna ha scelto di avvolgere il suo gioiello più prezioso con una storia che fa sorridere, discutere, ma anche riflettere. In fondo, l’amore vero non teme le salite. E San Luca, maledizione o no, continua a essere uno dei posti più belli da cui guardare il mondo — anche da soli.

Change privacy settings
×