Budino, e chi lo dice che è solo dolce? Questa versione salata ti farà rimpiangere di non averlo mai fatto prima

Non solo dolce: il budino può anche essere salato ed è una delizia tutta da scoprire che può sorprendere piacevolmente gli ospiti.

Quando si parla di budino, generalmente viene subito alla mente il dessert al cucchiaio che può essere realizzato in varie aromatizzazioni. Ma il budino può anche essere salato e pur mantenendo la stessa consistenza di quello dolce, avere, ovviamente, tutto un altro sapore. Si serve come antipasto ed è certamente poco conosciuto, ma altrettanto delizioso.

come fare il budino di patate
Ingredienti e preparazione del budino di patate – ispacnr.it

Ecco il budino di patate. Questa ricetta, scoperta durante un soggiorno in Friuli, ha conquistato il mio cuore e il mio palato. Il budino di patate è un piatto versatile, perfetto per sorprendere i vostri ospiti con un sapore autentico e una consistenza avvolgente. Facile da preparare in anticipo, questo antipasto è ideale per qualsiasi occasione.

Budino di patate: una ricetta sfiziosa per aprire un pasto in modo gourmet

Il budino di patate è, senza dubbio, una ricetta da tenere a mente per chi ama esplorare sapori nuovi e desidera portare in tavola un piatto che racchiuda la tradizione gastronomica italiana, ma con un tocco di originalità. Provatelo e lasciatevi conquistare dalla sua bontà. Questo antipasto può essere preparato in anticipo e conservato in frigorifero. Potete cuocerlo il giorno prima e riscaldarlo al momento di servire, rendendolo perfetto per pranzi o cene con amici.

Inoltre, il budino di patate è un’ottima soluzione per smaltire avanzi di formaggi e salumi. Potete dare libero sfogo alla vostra creatività, aggiungendo ciò che più vi piace. È un piatto ideale anche per i bambini, che spesso apprezzano le consistenze morbide e i sapori delicati. Le dosi della ricetta sono per 4 persone. 

ricetta del budino salato
Non solo dolce: il budino può essere anche salato – ispacnr.it

Ingredienti

  • 800 g di patate
  • 4 tuorli d’uovo
  • 2 albumi
  • 100 g di prosciutto cotto a dadini
  • 50 g di burro ammorbidito
  • 100 g di formaggio (preferibilmente un formaggio a pasta morbida, come la mozzarella o il provolone)
  • Sale e pepe q.b.
  • Pangrattato q.b. per foderare lo stampo

Preparazione

  1. Il primo passo per preparare questo gustoso antipasto è lessare le patate in acqua salata. Una volta cotte, devono essere pelate e passate al setaccio per ottenere una purea liscia. Questo procedimento è fondamentale per garantire una consistenza omogenea.
  2. In una ciotola capiente, unite la purea di patate con i tuorli d’uovo, il burro ammorbidito, il prosciutto cotto e il formaggio a pezzetti.
  3. Regolate il composto con sale e pepe, mescolando bene fino a ottenere un impasto omogeneo.
  4. In un’altra ciotola, montate gli albumi a neve e, quando sono ben fermati, incorporateli delicatamente al composto di patate per dare leggerezza al budino.
  5. Prendete uno stampo da budino, imburratelo e cospargetelo di pangrattato per evitare che il composto si attacchi.
  6. Versate quindi il composto di patate nello stampo e livellate la superficie con una spatola.
  7. La cottura avviene in forno a bagnomaria: posizionate lo stampo in una teglia più grande riempita d’acqua e infornate a 180°C per circa 40 minuti. Questo metodo di cottura permette una distribuzione uniforme del calore, assicurando un budino morbido e non asciutto.
  8. Una volta cotto, il budino di patate dovrà raffreddarsi leggermente prima di essere sformato. Per un tocco finale, potete ricoprire la superficie con burro fuso, che conferirà un sapore ricco e avvolgente.

Varianti e consigli

Il bello di questa ricetta è la sua versatilità. Potete personalizzare il budino di patate a seconda dei vostri gusti e degli ingredienti che avete a disposizione. Ad esempio, aggiungete verdure cotte come spinaci o zucchine, o sostituite il prosciutto con altri salumi come la pancetta o il salame. Se volete rendere il piatto più ricco, provate ad aggiungere un mix di formaggi, come il pecorino o il gorgonzola, per un sapore ancora più intenso.

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