La ricetta tradizionale di uno squisito risotto e le varianti per un piatto dal carattere mediterrano, facile da fare e a poco prezzo.
Il risotto alla marinara è un piatto che incarna perfettamente l’armonia tra tradizione culinaria e innovazione gastronomica. Questo delizioso risotto riesce a catturare l’essenza del Mediterraneo in ogni morso, grazie alla sua preparazione che si distingue per l’uso di un sugo di pomodoro ricco e aromatico. Insaporito con aglio, origano e basilico fresco, il risotto alla marinara è ideale per una cena in famiglia o per sorprendere gli ospiti con un piatto che soddisfa sia gli occhi che il palato.
Risotto alla marinara: nutrimento e gusto perfetto per l’estate
Il risotto alla marinara è un piatto equilibrato dal punto di vista nutrizionale. Con 453,5 kcal per porzione, offre un pasto sostanzioso che fornisce 86,4 g di carboidrati, di cui 9,4 g sono zuccheri. Le proteine ammontano a 9,8 g, mentre i grassi sono contenuti, con soli 7,6 g, di cui solo 2,5 g sono saturi. Inoltre, questo piatto offre 5 g di fibre, contribuendo a una dieta equilibrata.È importante notare che i valori nutrizionali possono variare in base agli ingredienti utilizzati e alle porzioni servite.
Il risotto alla marinara è un piatto che, sebbene richieda un po’ di tempo e cura nella preparazione, ripaga ogni sforzo con un’esplosione di sapori mediterranei che conquisteranno sicuramente chiunque abbia il piacere di gustarlo. Si consiglia di usare il riso vialone nano, ideale per risotti, noto per la sua capacità di assorbire il liquido e rimanere al dente. Le dosi della ricetta sono per 4 persone.
Ingredienti
- 320 g di riso vialone nano
- 680 g di passata di pomodoro rustica
- 1 cucchiaio di concentrato di pomodoro
- 3 spicchi d’aglio
- Pangrattato rustico
- Vino bianco
- Origano e basilico
- Olio extravergine d’oliva.
- Sale fino
- Burro e Parmigiano Reggiano DOP
- Aceto di vino bianco
Preparazione
- La preparazione del risotto alla marinara inizia con la creazione del sugo. Affetta finemente gli spicchi d‘aglio e soffriggili in un pentolino con un filo d’olio d’oliva. Quando l’aglio è dorato, aggiungi la passata di pomodoro, l’origano e il basilico.
- Copri e lascia cuocere a fuoco dolce per circa 30 minuti, mescolando di tanto in tanto.
- Dopo aver ottenuto un sugo denso e aromatico, trasferiscilo su una leccarda foderata con carta forno e stendilo in uno strato sottile. Inforna a 70 °C per circa 4 ore, con la valvola aperta per permettere all’umidità di fuoriuscire.
- Una volta essiccato, frulla il sugo per ottenere una polvere di pomodoro che servirà come guarnizione finale.
- Nel frattempo, tosta il pangrattato in una padella con un po’ d’olio fino a renderlo croccante e dorato. Questo passaggio darà una bella consistenza al tuo piatto, creando un contrasto con la cremosità del risotto.
- Per cucinare il riso, porta a ebollizione una pentola d’acqua e inizia a tostare il riso vialone nano in una casseruola a secco. Una volta che i chicchi sono caldi, sfuma con vino bianco e inizia ad aggiungere mestoli d’acqua calda, attendendo che il liquido venga assorbito prima di aggiungerne altro.
- Quando il riso è cotto, spegni il fuoco e manteca con burro e Parmigiano grattugiato, aggiungendo anche un paio di gocce di aceto di vino bianco per un tocco di freschezza.
- Per servire, distribuisci il risotto nei piatti e spolverizza la polvere di pomodoro preparata in precedenza.
- Guarnisci con basilico e completa il piatto con il pangrattato tostato. Questo non solo rende il risotto visivamente accattivante, ma aggiunge anche una piacevole croccantezza che contrasta con la cremosità del risotto.
