Problemi ai reni se si usa un determinato cosmetico: il Ministero lancia l’allarme e ritira dal mercato una crema molto diffusa.
È fondamentale che i consumatori rimangano informati riguardo ai rischi associati all’uso di cosmetici contenenti ingredienti problematici. La trasparenza da parte delle aziende e la sorveglianza da parte delle autorità competenti sono essenziali per garantire la sicurezza dei prodotti che utilizziamo quotidianamente.
Recentemente, l’azienda Bepanthol, nota per la sua gamma di creme e lozioni, ha avviato un’operazione di richiamo di alcuni dei suoi prodotti in Italia e in tutta l’Unione Europea. Questo ritiro si è reso necessario a causa della presenza di omosalato, una sostanza chimica che, sebbene comunemente utilizzata nei cosmetici come filtro UV-B, può comportare seri rischi per la salute, in particolare per i reni.
Rischi associati all’omosalato presente in un cosmetico
L’omosolato è un composto chimico utilizzato da anni per la sua efficacia nel proteggere la pelle dalle radiazioni solari. La sua funzione principale è quella di assorbire i raggi UV-B, aiutando a prevenire scottature e danni cutanei a lungo termine, inclusi l’invecchiamento precoce e, nei casi più gravi, il cancro della pelle. Tuttavia, studi recenti hanno sollevato preoccupazioni riguardo ai potenziali effetti tossici dell’omosolato sui reni, rendendo necessaria una revisione delle normative europee che regolano il suo utilizzo.
Il ritiro dei prodotti Bepanthol è scaturito da una modifica al Regolamento europeo sui cosmetici, che ha introdotto limiti più severi all’uso di alcune sostanze chimiche. A partire dal gennaio 2023, il nuovo regolamento (UE) 2022/2195 stabilisce che la concentrazione massima di omosalato nei prodotti cosmetici per il viso non deve superare il 7,34%. Questo limite è particolarmente importante per i prodotti destinati all’utilizzo quotidiano, come le creme idratanti e i rossetti.
L’omosolato, pur essendo efficace nella protezione solare, ha mostrato in studi su modelli animali che l’assorbimento cutaneo può portare a effetti avversi sulla funzione renale. I reni, organi vitali per il corpo umano, sono responsabili della filtrazione delle tossine e del mantenimento dell’equilibrio idrico. L’esposizione prolungata o eccessiva all’omosolato potrebbe interferire con il sistema ormonale e compromettere la capacità renale di filtrare correttamente le sostanze nocive.
Prodotti ritirati e raccomandazioni
In seguito a questi sviluppi, Bepanthol ha deciso di ritirare volontariamente dal mercato i prodotti interessati. I consumatori devono prestare particolare attenzione ai numeri di lotto dei prodotti, che sono stati specificamente identificati come non conformi. Tra i prodotti ritirati ci sono:
- Bepanthol Crema Viso Idratante SPF 25 (50 ml) – Lotto: 2310395;
- Rossetto Bepanthol (4,5 g) – Lotti: 373H, 374H, 374I, 411B, 422C, 423C;
- Rossetto Bepanthol senza astuccio pieghevole (4,5 g) – Lotti: 373G, 373H, 423C.
Questi prodotti non saranno più disponibili per la vendita dopo il 30 giugno 2025, termine entro il quale le farmacie sono state invitate a restituire i lotti coinvolti. I consumatori che hanno già utilizzato i prodotti ritirati non devono allarmarsi eccessivamente, ma è consigliabile interrompere l’uso e consultare un medico o un farmacista in caso di dubbi o sintomi inusuali.
In un contesto in cui la sicurezza dei prodotti cosmetici è sempre più sotto i riflettori, il ritiro di Bepanthol serve come chiaro esempio di come le normative europee si stiano adattando alle nuove evidenze scientifiche. La salute pubblica è una priorità e, di fronte a potenziali rischi per la salute, l’Unione Europea ha deciso di adottare un approccio precauzionale, promuovendo la revisione e l’adeguamento delle formulazioni cosmetiche.
