Salute

Attenzione al pesce che compri al supermercato, adesso cambia tutto: ecco da dove viene

Gli accordi commerciali tra i vari Paesi stanno cambiando e adesso il mercato alimentare sta subendo profonde trasformazioni.

In Italia, per via delle politiche e degli accordi stipulati durante gli ultimi anni, si importa una grande quantità di cibo, di vario genere: dal grano alla carne, dal pesce a frutta e verdura, spezie e altre specialità tipiche. Come tutti i Paesi, infatti, non abbiamo una indipendenza totale, cioè non produciamo tutto ciò che serve per alimentare la popolazione. Fin qui niente di strano, si tratta di un meccanismo che accade da tempo e che ha permesso tra le altre cose lo sviluppo economico e la globalizzazione.

Novità nel commercio del pesce, i consumatori devono stare attenti – Ispacnr.it

Adesso però si stanno verificando dei cambiamenti, e non si tratta solamente della guerra in Ucraina – che per esempio ha innescato crisi di approvvigionamenti di materie prime e dunque anche aumenti dei prezzi – ma di una dinamica che riguarda due potenze mondiali a livello commerciale, ovvero Cina e Giappone. Ecco cosa sta succedendo e perché i consumatori devono sapere cosa mettono nel carrello della spesa.

Il mercato del pesce sta cambiando, attenzione alla provenienza

Per capire cosa stia succedendo a livello mondiale e perché questi fatti potranno incidere sulla nostra salute, dobbiamo fare un passettino indietro, quando accadde la tragedia di Fukushima. Tutti ricorderanno l’incidente alla centrale nucleare giapponese, che avvenne dopo un terremoto fortissimo e uno tsunami. Ebbene, quella tragedia sta ancora innescando polemiche e disaccordi.

Presto in Italia potremmo trovare molto più pesce giapponese – Ispacnr.it

La Cina ha vietato l’importazione di prodotti ittici dal Giappone da quando il Paese ha sversato le “acque radioattive nell’oceano”, in seguito a una procedura di riqualificazione dell’area dove era avvenuto l’incidente.

Gli scienziati hanno spiegato che queste acque non sono radioattive e non rappresentano un pericolo per la salute umana, ma la Cina nel dubbio ha deciso di bloccare l’import di pesce proveniente dal Giappone. Di conseguenza, il Paese ha dovuto adottare strategie di marketing per non perdere i ricavi derivanti dall’export di pesce, e ha cominciato a stringere accordi commerciali con altri Paesi e anche con l’Europa.

Questo significa che presto potremmo trovare nei banchi del supermercato anche pesce giapponese, pescato nelle acque considerate non sicure dalla Cina. Naturalmente, il consumatore deve essere a conoscenza dei fatti in modo che possa prendere decisioni consapevoli.

Il pesce giapponese potrebbe essere inizialmente venduto a prezzi molto convenienti proprio per invogliare l’acquisto, e non si sa se davvero possa rappresentare un pericolo per la salute. Di conseguenza, l’unico modo per essere sicuri di cosa si mette nel carrello della spesa è di leggere bene le etichette, in modo da valutare al meglio e prendere la decisione giusta per le proprie esigenze.

Stefania Guerra

Appassionata di lettura e di scrittura creativa, autrice di un racconto e di un romanzo, opero nel copywriting e nel digital marketing dal 2018; collaboro con diversi siti di informazione e per una testata giornalistica.

Recent Posts

Carta spesa, sono questi i requisiti per il 2025: come ottenere 500 € subito

Questa iniziativa rappresenta una delle principali misure di supporto economico a livello locale per contrastare…

2 ore ago

Biglietti aerei a metà prezzo tutto l’anno? Basta un foglio di carta: la corsa al bonus è già iniziata

Se il tuo sogno è un biglietto aereo a metà prezzo tutto l'anno questo è…

6 ore ago

Assegno di Inclusione in anticipo, ora puoi averlo: la procedura per il pagamento immediato (solo per l’estate)

Al momento, questa misura è ancora in fase di definizione, ma rappresenta un’importante novità per…

7 ore ago

Fisco in azione, partono i controlli a tappeto: le attività più monitorate sono quelle delle Partive IVA, come difendersi

Partite Iva, queste saranno quelle più controllate dall'Agenzia delle Entrate: attenzione ci saranno pesanti ripercursioni!…

10 ore ago

Inps, che sospiro di sollievo per l’estate: quando arrivano sul conto i 500 € dello Stato

L’arrivo tempestivo del bonus 2025 sottolinea la volontà delle istituzioni di mettere al centro le…

19 ore ago

Bollette alte in estate addio, basta una spugnetta per i piatti e risolvi: mi vorrai fare una statua

Se vuoi dire addio alle bollette alte ecco che basta solo una spugnetta per i…

21 ore ago