Tecnologia

Si caricano in 10 minuti e non si rompono mai: ecco le batterie del futuro che tutti vogliono comprare

Le batterie del futuro si caricheranno in 10 minuti e non potranno rompersi. Chi ha progettato dei dispositivi così fenomenali?

Ormai è da diverso tempo che le aziende, nel settore della tecnologia, stanno cercando di sviluppare dei dispositivi fenomenali. Nello specifico anche delle batterie che, grazie ai nuovi componenti, siano in grado di ricaricarsi in pochi minuti. Questo permetterebbe alla maggior parte dei dispositivi che usiamo di durare molto di più, evitando che finiscano in fretta o che subiscano dei danni con il tempo.

Batterie del futuro: ecco cosa dobbiamo aspettarci (Ispacnr.it)

Una azienda americana, però, sta puntando davvero in alto adesso. La Natron Energy è l’impianto della contea di Edgecombe, nella Carolina del Nord (Stati Uniti), e sta cercando di migliorare il suo sistema elettronico. Infatti ha una capacità annuale di 24 oWh, grazie alla produzione di uno speciale tipo di batterie. Stiamo parlando di quelle agli ioni di sodio, che diversamente dal litio funzionano in maniera sofisticata e particolare.

Batterie agli ioni di sodio, la soluzione del futuro: ricarica veloce e indistruttibilità

Noi sappiamo che le batterie agli ioni di sodio sono economiche, sicure e dalla durata quasi infinita. Inoltre si ricaricano molto velocemente rispetto alle batterie al litio, rappresentando una alternativa a tutti i dispositivi elettronici esistenti. Non è un caso che la maggior parte delle compagnie cinesi, infatti, si stiano preoccupando di richiedere questo tipo di batterie. Soprattutto per quanto riguarda i veicoli elettrici (definiti a basso consumo).

Le batterie agli ioni di sodio verranno prodotte in massa? (Ispacnr.it)

La Natron Energy, inoltre, ha intenzione di espandere la sua produzione ora. Dal momento che questo tipo di batterie stanno avendo successo, ha avuto in mente di allungare la struttura delle batterie agli ioni di sodio. Questo perché, recenti analisi, hanno confermato che non è prevista alcuna degradazione. Quindi produrrà celle in grado di sostenere fino a 50.000 cicli di carica-scarica, impiegando dai 10 ai 15 minuti per effettuare una carica completa di una singola batteria agli ioni di sodio.

Poi c’è un altro discorso da fare per quanto riguarda l’inquinamento. Le batteria agli ioni di sodio sono ecosostenibili, in quanto non sporcano e utilizzano minerali facilmente reperibili. La fabbrica della Natron Energy sta aspettando di ricevere l’approvazione da parte del governo statunitense, così da iniziare la produzione delle nuove batterie. E chissà se in futuro diventeranno le effettive sostitute di quelle al litio. Le aspettative sono davvero alte in questo preciso contesto.

Sebastiano Spinelli

Nato a Reggio Calabria nel 2000, sono un redattore esperto di tecnologia ed informatica, con una passione verso lo studio delle intelligenze artificiali. Ho avuto modo di formarmi in questo settore nel corso degli anni lavorando come Giornalista. In passato ho studiato come un Grafico Pubblicitario in quanto amante del fotoritocco, per poi concentrarmi totalmente nell'ambito della scrittura.

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