PlayStore potrebbe essere infestato dai malware. Quello di Android è un disastro annunciato: rivelate quali sono le app a rischio.
Quando si parla di sicurezza nel settore mobile, i consigli standard suggeriscono di scaricare applicazioni esclusivamente dal Google Play Store. Tuttavia, è importante ricordare che anche lo store di Google non è esente da spyware, malware e altre minacce. Nonostante il Play Store sia uno dei principali canali per il download di app, le minacce digitali possono infiltrarsi anche attraverso questa piattaforma.
In diverse occasioni sono emersi dei rischi relativi al download di applicazioni infette tramite Google Play Store che, sebbene offra un certo grado di sicurezza, non è immune da applicazioni malevole. Spyware, malware e virus possono nascondersi in app apparentemente innocue e compromettere la sicurezza dei tuoi dati personali e del dispositivo e ora spunta un nuovo malware che sta colpendo diversi utenti.
Negli ultimi due anni lo spyware Mandrake ha trovato un nascondiglio sicuro in Google Play Store, continuando a eludere i controlli di sicurezza. Questo malware, noto per la prima volta nel 2020 grazie ai ricercatori di Bitdefender, è stato recentemente scoperto in una nuova variante ancora più difficile da individuare, celandosi in alcune applicazioni apparentemente innocue.
Secondo i ricercatori di Kaspersky, la nuova versione di Mandrake è stata presente su Play Store per circa due anni. Questa si sarebbe integrata in applicazioni specifiche per colpire obiettivi selezionati. L’approccio selettivo contrasta con altri malware che cercano di infettare il maggior numero possibile di dispositivi. Tra le applicazioni infette troviamo:
Negli ultimi due anni, Mandrake ha colpito principalmente utenti in Germania, Italia e Spagna. Anche se le applicazioni infette non sono più disponibili su Play Store, è consigliabile verificare di non averle installate in passato sui propri dispositivi. Nonostante gli sforzi di Google per prevenire tali minacce, è evidente che anche i malware evolvono costantemente. Pertanto tocca all’utente prestare sempre il massimo dell’attenzione verificando sempre la fonte di un’applicazione, prima della sua effettiva installazione sul dispositivo.
I segni lasciati dai bicchieri sul legno rappresentano uno dei problemi domestici più comuni e…
Sta iniziando un periodo astrologico intenso e decisivo: il moto retrogrado di Saturno prenderà il…
Se hai questi requisiti prepara subito questi documenti da presentare per ottenere un rimborso IMU:…
In estate, il gelato confezionato conquista milioni di italiani, diventando una presenza quasi quotidiana nelle…
Con l’arrivo dell’estate e delle alte temperature, cresce la voglia di rinfrescarsi con qualcosa di…
Attenzione alla muffa nella macchinetta del caffè: ecco come prevenirla, tutti i dettagli e le…