Progetto BestMedGrape
L’uva, come coltura tradizionale nell’area del Mediterraneo, ha un forte potenziale di innovazione che non è stato ancora efficacemente sfruttato. Le persone che lavorano nel settore della coltivazione dell’uva sono generalmente focalizzate sul miglioramento della qualità dell’uva e del vino, ma di solito non considerano come ottenere il massimo dai rifiuti dell’uva. Sulla base dell’esperienza di ricerca e sviluppo dei partner nei settori della valorizzazione dell’uva, dello sfruttamento dei rifiuti e dello sviluppo di formulazioni antiossidanti / anti-infiammatorie / anti-neurodegenerative nanotecnologiche, BESTMEDGRAPE mira a sostenere la creazione di nuove startup / PMI trasferendo conoscenze scientifiche / tecnologiche su cultivar locali di uva e lo sfruttamento dei sottoprodotti del vino come fonte di composti bioattivi che possono essere trasformati in innovativi prodotti sanitari commerciali. Pertanto, il progetto non solo valorizzerà un prodotto mediterraneo – l’uva – ma anche l’espansione della catena del valore dell’uva attraverso lo sviluppo di prodotti nanotecnologici, promuovendo così l’economia locale, riducendo l’inquinamento ambientale e aumentando le opportunità di lavoro.